Piraino, Consiglio comunale di fuoco: sfiorata la rissa
Rissa sfiorata nell’ultimo Consiglio comunale di Piraino. La miccia è esplosa quando si è giunti al punto all’ordine del giorno riguardante la modifica del regolamento comunale proposta dalla maggioranza. L’opposizione, con in testa il capogruppo Diego Cusmano, ha deciso di abbandonare i lavori perché la proposta, secondo la minoranza, sarebbe “una restrizione di democrazia”. L’aria era tesa già in Aula ma si è surriscaldata per qualche parola di troppo arrivata da chi stava uscendo dal Consiglio. Sono dovuti intervenire i vigili urbani per riportare la calma tra i consiglieri comunali. Il Consiglio è proseguito senza la presenza dell’opposizione. QUI IL VIDEO
Duro il commento espresso sul suo profilo Facebook dall’ex presidente del consiglio, oggi Assessore al Turismo della Giunta Cipriano, Maria Miragliotta: “Sono a priori per la pace sociale ma i pensieri di stamattina voglio esprimerli pubblicamente. Ho sempre utilizzato un timer per gli interventi in Consiglio. Ricordo a me stessa che mai nessuno dei Consiglieri abbia sforato i dieci minuti per un intervento se non per il bilancio, momento in cui ho dato sempre un tempo illimitato per la delicatezza della materia. Ieri sera si pretendeva un tempo illimitato a priori. Ma soprattutto, ricordo a me stessa, che mai – mai nessuno – del gruppo di minoranza abbia usato parole offensive nei miei confronti. Quelli di ieri sera sono stati atteggiamenti molto gravi, si sono utilizzate parole offensive e gesti di invito alla rissa da parte del pubblico presente. Gesti che hanno fatto, giustamente, indignare, anche il più pacifico e signorile dei Consiglieri, Antonino Foti Cuzzola. Questo mi fa pensare che, se dobbiamo arrivare anche a fare Consiglio comunale a porte chiuse siamo davvero peggiorati nel tempo. Solidarietà al Presidente Maria Teresa Maddalena. Complimenti a tutti i Consiglieri di maggioranza che hanno difeso il loro ruolo con educazione e rispetto contro comportamenti di basso livello. Provo una punta di ironia nel ricordare quanto, nella recente campagna elettorale, sia stato condannato e additato come pericoloso il temperamento passionale posseduto dal nostro Sindaco, a cui, ancora una volta, devo riconoscere intelligenza emotiva nel reagire con eleganza alle provocazioni nonostante, lo voglio ripetere, il suo temperamento focoso. Eppure li ha giustificati per “inesperienza”. Lui…che viene invece, puntualmente, provocato, ora Giustifica. Ma non è meglio essere appassionati e ferventi cultori della politica e a difesa dei cittadini, sempre con molta educazione linguistica, piuttosto che utilizzare termini di bassa lega?È quando si parla di strane alleanze…. Probabilmente si deve prima conoscere la nostra storia politica….e poi ripetere l’esame”.
È intervenuta sui canali social anche la presidente del Consiglio comunale Maria Teresa Maddalena: “Sono sempre stata sostenitrice dell’idea che la libertà di pensiero sia uno dei più grandi doni che abbiamo purché tale libertà non leda quella altrui. Difenderò sempre strenuamente. Il rispetto per la persona, il rispetto per il ruolo che ricopriamo (per libera scelta dei cittadini), il rispetto per chi ci ha ascolta ed ha il diritto di sapere e capire.Tutto il resto non mi appartiene”.