Regionali, Leanza in campo con i 5 stelle: “Giovani sono il presente di oggi”
Calogero Leanza, 24enne di Cesarò, laureato in Economia aziendale, è candidato più giovane in corsa alla Regionali siciliane in programma il 25 settembre. Leanza sarà in campo nelle liste del Movimento 5 stelle nel collegio di Messina. Lo abbiamo intervistato all’inizio di questa campagna elettorale.
Calogero Leanza, con cinque stelle sul petto, raccontaci di te, quindi anche tu in lizza?
Non sono mai stato bravo nel raccontare di me. Di certo ho dovuto metabolizzare in fretta l’opportunità che mi è stata concessa, rimboccarmi subito le maniche e mettermi in “movimento”. Di certo non è facile, con ciò che lascia la “vecchia politica”, tra rifiuti e disagi, farsi spazio e conquistare la fiducia degli elettori. Come dire di no, per un giovane come me, in politica dai tempi di scuola e dell’Università ma solo da “spettatore appassionato”, ed oggi chiamato a competere per uno scranno nel palazzo più importante della nostra Regione?! Ebbene si, anch’io in lizza.
Cosa lo ha spinto ad affrontare una campagna elettorale così ragazzo?
Sono contento ed onorato penso sia arrivato il momento che le forze giovani scendono in campo. Molti politici o fantomatici tali parlano del futuro dei giovani come un qualcosa di astratto e di lontano, io con la mia candidatura e la mia squadra ho intenzione di dimostrare che i giovani non sono il futuro, ma il presente di OGGI.
Io non ho intenzione di lasciare tutto e andare altrove. Piuttosto mandiamo via loro dalle poltrone di palazzo, prendere in mano le redini ed essere noi i protagonisti del presente e porre le basi solide, e non le macerie come hanno fatto finora, per ciò che verrà!
Cos’ha pensato lei per la sua provincia?
La nostra terra ha davvero tutto, ma di certo è necessario creare ricchezza e redistribuirla, in modo adeguato e coscenzioso, sul territorio, sul nostro territorio. Non solo a parole o urlando nei talk show durante le campagne elettorali. Bisogna farlo concretamente, con i fatti e con azioni concrete. Bisogna legare i giovani al territorio, ed il giovane non lo puoi legare senza che lui abbia una fonte di ricchezza che possa mandare avanti la sua vita. Dall’artigianato all’agroalimentare.
Fonti interne al suo movimento la accostano alla figura del Sottosegratario Giancarlo Cancelleri. Che ne Pensa?
Giancarlo, di certo ha la “colpa” di avermi spronato a non mollare e lottare per la nostra terra.. se mi accostano a lui per questo motivo fanno assolutamente bene! Giancarlo per me è un amico ed una persona che stimo moltissimo professionalmente e politicamente. Ho avuto la possibilità concreta e l’onore di conoscerlo, osservarlo e collaborare con lui al Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibile.
Sei il Candidato più giovane all’interno del M5S, dovrai farti spazio tra chi cerca la riconferma e chi come te cerca il primo approccio all’ARS?
Sono sicuramente il candidato più giovane del movimento, forse di tutte le liste, questo non può essere un deterrente anzi ne può, a mio avviso, rappresentare un vantaggio. Le ricordo che il Movimento 5 Stelle ha avuto tra gli eletti diversi deputati giovanissimi, tra cui la deputata più giovane alla Camera dei deputati, della Legislatura appena conclusa, la nostra cara Angela Raffa oggi, impegnata per la riconferma a Roma, a cui auguro un grosso in bocca al lupo. Tanto per farle capire che noi giovani non ci spaventiamo, soprattutto quando una realtà come il movimento ti offre opportunità simili. E mi lasci aggiungere, penso di avere un vantaggio, io rispetto ai più anziani, posso fare tardi la notte.