Terremoto politico nella giunta municipale di Reitano: revocate le deleghe alla cultura, sport, turismo, spettacolo, arredo urbano, al personale e alla tutela dell’ambiente, all’oramai ex assessore comunale Mauro Borrelli. Una persona con la quale abbiamo avuto modo di scambiare quattro chiacchiere, che tanto, fattivamente, si è speso per Reitano e per il territorio, dai sani principi e con tanta voglia di far funzionare la società che si basa sulle regole che gli uomini si sono dati per organizzare e far funzionare al meglio la loro vita comune e per garantire i diritti di tutti.
D’accordo con la nostra analisi anche il sindaco Salvatore Salvaggio che, suo malgrado, dice di essere stato costretto a revocare l’incarico all’assessore Borrelli il quale , sin dalla sua nomina, “non è riuscito ad adattarsi alla politica che, sulla base di idee, predilige una condivisione nei processi decisionali, non è riuscito a capire quei meccanismi secondo i quali, in politica – continua Salvaggio – bisogna necessariamente agire di concerto, alla luce di fini continuamente negoziabili. Bonelli, sostenitore delle proprie idee e della propria opera, nonostante i miei continui suggerimenti, per carattere, non è riuscito ad integrarsi, politicamente parlando, con colleghi, consiglieri e dipendenti con cui spesso entrava in conflitto.”
Mauro Borrelli era stato eletto al Consiglio comunale nel corso delle scorse amministrative con 57 voti, ma si era dimesso, in vista delle sua nomina a ricoprire il ruolo di assessore comunale, per dare la possibilità ad un candidato consigliere, non eletto, di entrare a far parte della squadra di Consiglio. Oggi Borrelli rivendica con forza ed orgoglio il suo operato nei 15 mesi di amministratore locale facendo l’elenco delle sue attività in un post pubblicato lo scorso 13 settembre sulla pagina Facebook “Reitano Forum” e, al netto dell’esperienza, afferma che continuerà ad impegnarsi e spendersi per Reitano e per il territorio.