Rotary Palermo, il centenario festeggiato al Teatro Massimo
PALERMO (ITALPRESS) – Il Teatro Massimo di Palermo, protagonista del logo dei 100 anni del Rotary Palermo, ha ospitato il momento clou delle celebrazioni di questo anno rotariano, caratterizzato da impegni che hanno portato il club anche fuori dalle sedi italiane. La due giorni rotariana a Palermo si è aperta con un concerto diretto dal Maestro Gabriele Ferro sulle musiche di Stravinsky e Ravel, alla presenza delle autorità rotariane, civili e militari. Il seminario distrettuale vedrà protagonisti i vertici del club di Palermo, nella persona del suo Presidente Pietro Luigi Matta e di chi negli anni ha vissuto intensamente le dinamiche della strutturazione del club sul territorio siciliano, e del Distretto 2110, che con il Governatore Giuseppe Pitari ha abbracciato questi “100 anni”, nella consapevolezza che da quel lontano 15 dicembre 1924 ebbe inizio l’avventura rotariana in Sicilia. Ed è questa consapevolezza che ha reso partecipi in particolar modo i club dell’Area Panormus che hanno collaborato alla realizzazione del concerto.
“Le testimonianze dei Past President che si sono susseguite nella serata del 23 gennaio al Grand Hotel et des Palmes, nel luogo dove tutto ebbe inizio, ripercorrendo i 100 anni dalla fondazione, hanno rilasciato una storia che si intreccia con quella di una città che ha avuto necessità di uomini e donne che hanno fatto degli ideali di fratellanza, di libertà e di rispetto altrui un credo concreto, a sostegno delle molteplici iniziative che hanno punteggiato la vita del Club non soltanto nella città di Palermo ma anche in luoghi lontani dove era necessario un intervento umanitario. Festeggiare i 100 anni significa ricordare e riconoscere quanto fatto da uomini e donne, alcuni dei quali lo faranno nel nostro commosso ricordo, che hanno immaginato di poter fare la differenza per il miglioramento delle condizioni altrui nell’interesse comune, sapendo di dover lasciare con responsabilità un sodalizio in grado di “girare” per gli anni futuri”, si legge in una nota. (ITALPRESS).
Foto: uff stampa Rotary Club Palermo