SAN FRATELLO – Ad alcuni cavalieri che hanno partecipato alla celebrazione del 10 Maggio 2022 durante la storica processione dei cavalli e cavalieri che raggiungono il Santuario del Monte Vecchio per la festa dei Santi Patroni Alfio Filadelfio e Cirino, è stato contestato il fatto di aver posto in essere una vera e propria competizione lungo il tragitto che si snoda dalla Strada Statale 289 e sino al Santuario, strada accidentata e sconnessa, mettendo in pericolo l’integrità fisica degli stessi equini. Per mezzo delle registrazioni video effettuate dai Carabinieri furono identificati e quindi deferiti all’Autorità Giudiziaria alcuni dei partecipanti alla manifestazione.

L’archiviazione, dopo lo stralcio di alcune posizioni, era già stata richiesta nei mesi scorsi dalla stessa Procura della Repubblica di Patti a firma del sostituto dott. Alessandro Lia, che tuttavia aveva considerato il fatto di particolare tenuità. A tale motivazione alcuni degli indagati si opposero, tra cui C.L. e C.S. rappresentati e difesi dall’Avv. Benedetto Ricciardi il quale chiedeva il proscioglimento nel merito.
Il Giudice per le Indagini preliminari, nella persona del Dott. Molina, accogliendo la tesi difensiva dei difensori ha disposto l’archiviazione del procedimento nei confronti di tutti gli indagati, perché il fatto non sussiste, evidenziando che si trattava di un percorso chiuso, presidiato dalle forze dell’ordine e da altri addetti alla vigilanza, senza che i cavalli venissero messi in competizione tra loro e che gli stessi erano in realtà impegnati in una manifestazione “tradizionale” che si svolge da decenni presso il Comune di San Fratello.