San Piero Patti, al via servizio mensa: affidato per i prossimi due anni
L’Amministrazione Comunale di San Piero Patti, guidata dal Sindaco Salvino Fiore, comunica che da ieri è iniziato il servizio di refezione scolastica 2021/2022. La Giunta Comunale ha deciso di mantenere il costo del servizio a 2,50 € a pasto, prendendosi carico anche per quest’anno scolastico dei maggiori costi del servizio determinati dall’Emergenza Coronavirus.
L’Amministrazione Comunale ha appaltato il servizio mensa per i prossimi due anni scolastici (2021/2022 e 2022/2023) facendo in modo che il servizio mensa possa partire con l’avvio delle lezioni pomeridiane. Per raggiungere tale obiettivo l’Amministrazione Comunale ha stanziato la somma complessiva di 141.346,15 euro, oltre Iva.
Anche per quest’anno, il servizio sarà erogato tramite buoni digitali, tramite la piattaforma l’App Donacod. Il Comune e i genitori non sostenteranno alcun costo per utilizzare Donacod, che infatti offre i suoi sistemi gratuitamente a tutte le Amministrazioni Comunali e le Scuole Pubbliche, permette di far risparmiare alle famiglie e garantisce la sicurezza e la riduzione del rischio di contagio da Coronavirus.
“Il Comune di San Piero Patti – commenta il sindaco Fiore – si conferma apripista nei servizi tecnologici, dopo di noi sono stati tantissimi i comuni che hanno seguito il nostro esempio. La Giunta Comunale ritiene fondamentale garantire il servizio mensa offrendo una qualità alta dei pasti, che devono essere genuini e gustosi a prezzi contenuti. La preparazione dei pasti avviene nei locali comunali, con prodotti selezionati e con il controllo diretto e giornaliero di tutti gli addetti sia in fase di scelta che di preparazione e di somministrazione.
Le famiglie tramite l’Applicazione possono consultare il menù giornaliero in anticipo, vedere le foto dei pasti distribuiti in modo da controllare in prima persona la qualità dei cibi distribuiti. La distribuzione dei pasti avviene nel rispetto della normativa Covid e garantendo la freschezza e la genuinità dei pasti” – conclude il primo cittadino.