L’Amministrazione Comunale di San Piero Patti, guidata dal sindaco Cinzia Marchello, considerata la situazione socio-economica del paese che ha risentito profondamente degli effetti dell’epidemia da virus COVID-19 e successivamente delle gravi criticità economiche scaturite dalla guerra in Ucraina e dall’inflazione, ha deciso di istituire un fondo Tari 2023 per la concessione di agevolazioni alle famiglie.
La situazione di crisi e di inflazione dell’ultimo anno ha comportato il lievitare dei costi di gestione dei rifiuti: infatti, a causa dell’ormai conclamata carenza degli impianti in Sicilia (le discariche sono ormai al collasso), i costi di conferimento sono aumentati in modo esponenziale e spesso i rifiuti indifferenziati sono stati trasferiti e smaltiti anche fuori regione o nazione. Tale problematica deve però ripercuotersi il meno possibile sulla cittadinanza: ecco il perché di questa nuova misura compensativa e di sostegno alle famiglie sampietrine.
Possono presentare domanda per la concessione delle agevolazioni esclusivamente i cittadini residenti nel Comune di San Piero Patti (purché in regola con i pagamenti di imposte e tasse nei confronti del Comune) appartenenti ad almeno una delle seguenti categorie:
a) Nuclei famigliari con un ISEE fino a 15.000,00 €;
b) Pensionati per invalidità civile dal 75%.
La domanda di agevolazione va presentata entro le ore 12:20 del 17 luglio 2023 sui modelli predisposti dal Comune. Alla domanda occorre allegare attestazione ISEE 2023 del proprio nucleo anagrafico e, per la sola categoria degli invalidi, il verbale ASP\INPS di riconoscimento dell’invalidità.
Si tratta di una misura a cui tiene molto l’esecutivo Marchello ed è stata fortemente volta da esso. Così come spiegato in consiglio comunale dall’assessore Gianluca Di Bella, è importante sottolineare che questa misura sarà finanziata interamente dal bilancio comunale con un impegno pari a 20.600 euro, con lo scopo di sostenere le famiglie in situazione di difficoltà economica o con la presenza di soggetti fragili. Ciò è stato possibile grazie alla gestione accurata dell’amministrazione Marchello che fa sì che S. Piero rientri tra i pochissimi comuni “virtuosi” che possono applicare tale agevolazione per aiutare le famiglie in difficoltà.
«A differenza degli anni passati – spiegano il sindaco Marchello e l’assessore Di Bella – in cui il governo aveva garantito delle risorse per fronteggiare l’emergenza Covid (oggi misure cessate con la fine dell’emergenza) e i cittadini hanno potuto ottenere degli sconti sulle bollette, abbiamo deciso di studiare una misura di aiuto analoga ma con accesso a coloro che hanno un ISEE fino a 15.000 euro perché la nostra intenzione è quella di andare incontro ed aiutare il maggior numero di persone possibile».