San Piero Patti, Comune attiva nuove misure antispopolamento
L’Amministrazione comunale di San Piero Patti, guidata dal sindaco Cinzia Marchello, ha messo in campo nuove misure “anti-spopolamento” finalizzate a incentivare il tessuto economico locale e a evitare il calo demografico. Proprio in questi giorni sono stati pubblicati all’albo tre avvisi pubblici che riguardano tre precisi ambiti di intervento.
Il primo avviso è finalizzato all’assegnazione di contributi straordinari a favore di chi decide di trasferire la propria residenza nel comune sampietrino. Il Comune di S. Piero Patti, avvalendosi dei fondi previsti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per i comuni marginali e in area interna (DPCM 30.9.2021), potrà assegnare dei contributi una tantum per 5000 euro a famiglia (per un massimo di 6 nuclei familiari) a titolo di concorso per spese di acquisto e ristrutturazione di immobili da adibire ad abitazione principale per non meno di 3 anni. Gli interessati potranno fare richiesta per questo contributo secondo le modalità indicate nell’avviso pubblicato all’albo online.
Il secondo avviso, basandosi sulla stessa tipologia di fondi governativi, ha il fine di agevolare l’insediamento o il potenziamento di attività economiche sul territorio comunale attraverso l’assegnazione di contributi una tantum. Le risorse complessivamente stanziate sono di 35.000 euro e saranno ripartite su due linee d’intervento: per aziende già esistenti al di fuori del comune che decidono di aprire una nuova unità operativa all’interno del comune di S. Piero Patti (max 2 attività, contributo da 7000 euro); per l’avvio di nuove aziende con sede all’interno del comune (max 4 attività, contributo da 5315 euro). Nella selezione delle istanze presentate avranno particolare rilevanza criteri legati all’età anagrafica dell’imprenditore, alla capacità di occupare unità lavorative da parte dell’azienda e alla residenza.
Il terzo avviso riguarda la concessione in comodato d’uso gratuito del caseificio comunale di via Marletta. Il Comune infatti si rende disponibile alla concessione della struttura e anche alla realizzazione di alcuni lavori di adeguamento per un importo massimo di circa 5200 euro. Potranno presentare istanza per il comodato le attività imprenditoriali zootecniche e lattiero-casearie in forma singola o associata. Anche in questo caso le modalità di presentazione e i criteri di selezione sono specificati nell’avviso a cura dell’Area Tecnica del Comune consultabile sull’albo online.
“Si tratta – commenta il primo cittadino – di provvedimenti importanti che, seppur limitati, mirano a sollecitare un’inversione di tendenza dal punto di vista demografico aiutando in modo concreto quanti decidono di venire a vivere o a lavorare a S. Piero per i prossimi anni“.