Prenderanno il via i lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza del cimitero comunale di San Piero Patti per un importo complessivo di 280 mila euro.
L’intervento è stato sollecitato negli ultimi mesi dall’amministrazione Marchello all’Assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità per il tramite del Genio Civile di Messina, evidenziando la situazione di dissesto aggravata dagli eventi meteorici dello scorso anno che ha causato danni alle opere di contenimento presenti a monte e a valle del cimitero.
Dopo la fase di verifica delle condizioni da parte dei tecnici del Genio Civile e grazie a un iter procedurale molto spedito, nelle scorse settimane si è arrivati alla predisposizione del progetto, all’assegnazione delle risorse e all’affidamento alla ditta esecutrice. Mercoledì 3 gennaio è avvenuto il sopralluogo propedeutico all’avvio del cantiere alla presenza del sindaco Marchello, dell’assessore ai servizi cimiteriali Interdonato, dell’assessore alla Protezione Civile Di Bella e dei rappresentanti della ditta. I lavori, ai quali provvederà l’Ufficio del Genio Civile di Messina, sono stati interamente finanziati dall’Assessorato regionale delle Infrastrutture.
Nello specifico si interverrà con la realizzazione di un cordolo di consolidamento realizzato su micropali spinti in profondità. In aggiunta saranno realizzate altre opere per il convogliamento delle acque. Grande la soddisfazione del sindaco Cinzia Marchello: «Si tratta del primo passo verso la definitiva messa in sicurezza e riqualificazione del cimitero comunale. Un luogo sacro e di memoria a cui teniamo tanto e riguardo al quale abbiamo preso un impegno già in campagna elettorale. Questo intervento è fondamentale perché ci consentirà di consolidare le opere fondali del cimitero frenando il dissesto in atto e provvedendo alla regimentazione delle acque. In seguito interverremo con la riqualificazione dei lotti oggi dissestati con la realizzazione di nuovi spazi per le sepolture. Come sempre, privilegiamo la concretezza dei fatti e anche in questo caso stiamo lavorando per affrontare e risolvere in modo organico e definitivo un problema davvero annoso per il nostro paese».