La Presidenza della Regione Dipartimento Autorità di Bacino del distretto idrografico della Sicilia ha finanziato tre interventi al Comune di San Salvatore di Fitalia per lavori di manutenzione straordinaria nell’alveo dei torrenti del Fitalia, per un importo totale di euro 700 mila

L’Ufficio Tecnico del Comune di San Salvatore, guidato dall’arch. Giuseppa Cavolo ha individuato, insieme all’amministrazione e ai funzionari dell’Autorità di Bacino, con a capo l’ingegnere Santoro, le priorità di intervento, approntando e sottoponendo al Sindaco la documentazione utile a richiedere i seguenti finanziamenti:

€ 176.868,03 per messa in sicurezza del fiume e smaltimento vegetazione alveo Fiumara Tortorici – Bivio Due Fiumare in territorio di San Salvatore di Fitalia; € 259.808,46 per messa in sicurezza del torrente e smaltimento vegetazione alveo Fiumara – Longi “Paratore” in territorio di San Salvatore di Fitalia;  € 259.722,15 per messa in sicurezza e smaltimento vegetazione alveo Fiumara denominata “Due Fiumare” in territorio di San Salvatore di Fitalia.

Il Comune è stato individuato come soggetto attuatore immediato e nelle prossime settimane si potrà procedere ad effettuare le gare e affidare i lavori. Gli interventi mirano a ripristinare gli alvei che mancano di manutenzione da oltre 30 anni.

Grande soddisfazione esprime il sindaco di San Salvatore, Giuseppe Pizzolante: “Un ringraziamento alle tante sollecitazioni arrivate anche da cittadini e amministratori dei comuni limitrofi, che ci hanno consentito di lavorare in modo serrato insieme ai miei colleghi sindaci della vallata del Fitalia, per ottenere questo grande risultato per il territorio. In un contesto di cambiamento climatico, intervenire in opere a tutela del territorio lungo i torrenti e i fiumi diventa di primaria importanza per la tutela della pubblica incolumità. A tal proposito – conclude il primo cittadino fitalese – ho inoltre ritenuto opportuno effettuare personalmente il sopralluogo in tutti i torrenti insieme ai tecnici del comune, ai tecnici dell’autorità di bacino e ai vigili urbani.”