E’ stato archiviato il procedimento che vedeva indagati cinque soggetti di Sant’Agata di Militello, scaturito a seguito di un esposto nel quale venivano ipotizzati favoritismi da parte di due tecnici comunali, l’ingegnere Giuseppe Contiguglia e il geometra Biagio Piscitello, nei confronti dell’assessore comunale santagatese Antonio Scurria.

Una vicenda giudiziaria diventata d’interesse collettivo poiché tra i protagonisti emergeva il nome dell’assessore della Giunta guidata da Bruno Mancuso, in veste di comproprietario di un immobile insieme alla madre e alla sorella.

L’assessore santagatese, secondo il GIP del Tribunale di Patti, Ugo Molina, non ha avuto nessun “aiutino” da parte dei due funzionari comunali, che avevano rilasciato parere favorevole al permesso di costruire richiesto dallo stesso, e dai suoi familiari, relativamente ad un immobile per il quale, tutt’ora, sussiste un contenzioso in decisione al TAR. Una questione legata all’osservanza, o meno, delle distanze previste per legge, per la quale, dal Giudice, non viene rilevata alcuna violazione e nessun abuso d’ufficio.