Il Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e la mobilità sostenibili, Giancarlo Cancelleri, e il sindaco di Sant’Agata Militello Bruno Mancuso ieri mattina, al Castello Gallego, hanno illustrato ai giornalisti lo stanziamento di 11,2 milioni di euro per la realizzazione dell’asse viario di collegamento tra l’area portuale e la viabilità principale di Sant’Agata Militello, opera inserita nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Presenti assessori della Giunta Mancuso, i consiglieri di minoranza Giuseppe Puleo e Nancy Starvaggi e il presidente del Parco dei Nebrodi Domenico Barbuzza. Presente anche il sindaco di Mistretta Sebastiano Sanzarello.
L’incontro con i giornalisti è stato aperto dal primo cittadino santagatese che ha parlato di “momento storico ed importante per Sant’Agata”. “Non sfugge a nessuno – ha proseguito – l’importanza di quello collegamento viario che servirà a decongestionare il centro cittadino dai mezzi pesanti creando una strada diretta tra il porto e lo svincolo autostradale. Ringraziamo Cancelleri di cuore per come ha seguito questa vicenda dall’inizio. Da santagatese d’adozione si è resoconto dell’importanza di quest’opera. Siamo stati inseriti anche un pochino forzatamente nella ZES della Sicilia orientale ma stiamo lavorando, con la Regione, insieme ai Comuni di Santo Stefano di Camastra e Capo d’Orlando, per la creazione della ZES dei Nebrodi che aprirebbe altre prospettive per il nostro territorio”.
Cancelleri ha avuto parole di elogio per il lavoro di sinergia tra l’amministrazione comunale, la Regione e il Minisero, complimentandosi con il primo cittadino: “Tutti gli attori istituzionali hanno svolto un ottimo lavoro. Questa bretella collegherà un porto importante e grazie al progetto pronto dell’amministrazione si è arrivati alla meta. Senza questo non avremmo potuto finanziare nulla. La nostra filosofia è quella di finanziare progetti, non idee. È finita l’epoca di dare soldi per opere non canteriabili. Premiamo chi ha fatto i ‘compiti a casa’. Pensiamo che il porto di Sant’Agata sia strategico ma soprattutto l’asse viario servirà per l’intermobilità e toglierà dal centro cittadino i mezzi pessanti, decongestionando il traffico e migliorando dunque la qualità delle vita dei santagatesi. Ora aspettiamo la nomina del commissario della ZES Sicilia orientale che si interfaccerà poi con il Comune per per la messa a bando e l’avvio dell’iter dell’opera. Vigiliremo affinché tutti i tempi siano rispettati. Mettiamoci a lavoro perhé porto e asse viario diventino realtà“.