Con sentenza dello scorso 7 aprile del Tribunale di Patti è stato assolto, con formula piena, “perché il fatto non costituisce reato” l’ex Segretario Generale del Comune di Sant’Agata di Militello, Roberto Ribaudo, difeso dall’avvocato Francesco Pizzuto.

La vicenda nasce da una querela presentata dall’allora Presidente del Consiglio Comunale Antonio Scurria per oltraggio a pubblico ufficiale. Nel procedimento penale Scurria si era costituito parte civile, assistito dall’avvocato Massimiliano Fabio, avanzando richiesta di risarcimento danni per 180.000,00 euro.

I fatti sono accaduti nel corso di una accesa seduta consiliare relativa alla elezione del collegio dei revisori dei conti. Per le offese arrecate dallo Scurria nei confronti del Ribaudo, sempre nel corso della stessa seduta, invece, il procedimento penale davanti al GIP del Tribunale di Patti a carico di Scurria, si era concluso con l’accertamento della responsabilità dei fatti e dei comportamenti contestati, per la commissione del reato di oltraggio a Pubblico Ufficiale in danno del Dr. Roberto Ribaudo. Tuttavia, il GIP ne escludeva la punibilità.

I fatti accaduti allora avevano avuto una larga risonanza mediatica, ed il comportamento del Presidente del Consiglio comunale Scurria e le frasi oltraggiose proferite contro il Dr. Ribaudo, erano state stigmatizzate dal Sindaco, dalla Giunta e dai Consiglieri comunali eletti nelle liste collegate al Sindaco, i quali, con una nota, quanto accaduto lo portavano a conoscenza del: Prefetto, Questore, Locale Commissariato di Polizia, Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Locale Comando di Compagnia dei Carabinieri, Assessore Regionale Enti Locali ed Organi di stampa.

Si chiude con un nulla di fatto l’ennesima denuncia-querela di Antonio Scurria. Il personaggio politico santagatese dalla denuncia facile, si sente continuamente diffamato e in questi anni, oltre al segretario Roberto Ribaudo, ha denunciato più volte anche il consigliere Giuseppe Puleo, l’avvocato Paolo Starvaggi e l’allora consigliere Donato, che però sono stati sempre assolti. Manie di persecuzione o tentativi di zittire chiunque a sant’Agata prova a dire la propria nell’esercizio della propria funzione o del diritto di critica costituzionalmente garantito?