Sant’Agata, ausiliari del traffico troppo duri nei controlli: è polemica
A Sant’Agata di Militello è scoppiata una polemica sul modus operandi degli ausiliari del traffico i quali, secondo quanto affermano i cittadini, sarebbero troppo duri con gli automobilisti. Quello di cui vengono accusati i dipendenti di una società esterna al Comune con il compito di accertare determinate infrazioni al codice della strada mediante la redazione di verbali, è di svolgere il proprio lavoro in maniera ossessiva in barba a quel minimo di flessibilità e tolleranza che spesso, in piccole realtà come quella santagatese, il cittadino si aspetterebbe.
Si racconta in giro che qualcuno di questi “sceriffi” ( così li definiscono diversi automobilisti) si nascondono dietro siepi, auto parcheggiate, arredi comunali per sbucare poi all’improvviso e contestare la violazione all’automobilista che non ha fatto ancora in tempo a scendere dall’auto.
Della problematica sono stati investiti anche quattro consiglieri della maggioranza consiliare, Alberto Ferraú, Daniela Pilato, Ivan Boris Sberna e Antonio Vitale, i quali, sommersi da lamentele e rimostranze da parte di parecchi cittadini, hanno protocollato una nota al comune indirizza al sindaco Bruno Mancuso, al Responsabile del Corpo di Polizia Municipale e alla società “Traffico Srl” per la problematica riguardo il servizio di gestione dei parcheggi a pagamento.
“Pervengono agli Scriventi consiglieri comunali- si legge nella nota– numerose segnalazioni da parte di cittadini che lamentano la mancata applicazione del vigente regolamento comunale sui parcheggi a pagamento, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 48 del 18/05/2010, modificato con successive deliberazioni consiliari n. 6 dell’08/03/2019 e n. 64 del 29/11/2019.
In particolare, viene segnalata la sostanziale disapplicazione da parte degli “ausiliari del traffico”, che operano per conto del concessionario del servizio, della “tolleranza” di dieci minuti espressamente prevista dall’art. 7, comma 2, del citato regolamento comunale. Viene segnalato, altresì, che sarebbero state elevate contravvenzioni anche nei giorni festivi, circostanza esclusa sia dal regolamento (art. 3, comma 1) che dall’atto consiliare di esternalizzazione del servizio (deliberazione n. 36 del 20/06/2019).
Per quanto precede – continuano i consiglieri – appare opportuno avviare con il concessionario le verifiche del caso, provvedendo, ove occorra ed al fine di evitare inutili contenziosi con i cittadini, anche all’annullamento d’ufficio delle contravvenzioni eventualmente elevate in violazione del regolamento comunale e delle condizioni di affidamento del servizio. Appare, infine, opportuno – concludono– che gli ausiliari del traffico, dipendenti della ditta che gestisce il servizio, vengano opportunamente “formati” in ordine alla vigente regolamentazione comunale sui parcheggi a pagamento.”