Rischia un’ammenda che va dai mille a 10mila euro, l’uomo beccato dalle telecamere di sorveglianza fatte istallare dal Comune di Sant’Agata di Militello in un’area pubblica, in contrada Serra Bernardo. Un’area bonificata da poco, presa di mira da incivili che l’hanno fatta diventare una micro discarica. L’amministrazione comunale di Sant’Agata non ci sta e in linea con le migliori pratiche nazionali e regionali per la tutela dell’ambiente e il decoro urbano, intensifica la lotta all’abbandono indiscriminato di rifiuti e ingombranti nell’area interessata e qualcuno, così com’era prevedibile, finisce nei guai. È già, nei guai, perché in virtù della legge 137/2023, l’uomo denunciato all’Autorità giudiziaria per abbandono di rifiuti, rischia una sanzione penale di natura pecuniaria, e non più di una sanzione amministrativa, come prevedeva la normativa precedente. Altri quartieri, come ad esempio via Cairoli e la zona Case dei pescatori sono oggetto di attenzioni da parte del corpo di Polizia Municipale che è stato dotato di telecamere mobili per migliorare il servizio di controllo del territorio comunale
“Altre telecamere di sorveglianza sono state installate in diverse altre zone della città – afferma l’assessore Domenico Barbuzza. Lo scopo e quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul grave problema dell’abbandono dei rifiuti e di scoraggiare comportamenti scorretti. L’abbandono dei rifiuti è un atto di inciviltà che danneggia l’immagine della nostra città e mette a rischio la salute pubblica e l’ambiente . Con questa iniziativa – conclude Barbuzza – vogliamo lanciare un messaggio chiaro: a Sant’Agata non c’è più spazio per chi non rispetta le regole. Confidiamo nella collaborare di tutti per costruire un ambiente più pulito e sano, evitando di incorrere in sgradevoli conseguenze”.