Martedì 1 marzo cominceranno i primi lavori di consolidamento e messa in sicurezza della banchina della Villa Falcone Borsellino, crollato a seguito delle fortissime mareggiate che hanno investito il litorale di Sant’Agata Militello.
L’amministrazione Mancuso ha sollecitato l’ufficio tecnico comunale a predisporre un intervento di cosiddetta “somma urgenza” per proteggere la sede della villa. I lavori saranno eseguiti dalla Ditta Bruno e riguarderanno in particolare la posa di una barriera di massi a supporto della parte caduta sotto la furia delle onde, al fine di scongiurarne il crollo definitivo.
Si attende adesso che la Città Metropolitana di Messina e la Regione Siciliana redigano il progetto definitivo di ricostruzione dei muri di sostegno della Villa, designando la direzione dei lavori e programmando l’inizio di questi ultimi. Si ipotizza una spesa non inferiore ai 200 mila euro per il completamento di questa prima fase.