Sant’Agata, Giuliana Faraci muore a 40 anni in circostanze dubbie: comunità sconvolta

Giuliana Faraci, 40 anni di Sant’Agata di Militello, è morta in circostanze misteriose la scorsa notte.  E’ un giorno di dolore e lacrime per la comunità santagatese, e quella di Alcara Li Fusi di dov’era originaria Giuliana, che perde una giovane brillante, benvoluta e stimata da tutti.

Secondo indiscrezioni pare che la donna ha iniziato a sentirsi male la notte tra venerdì e sabato dopo essere tornata da una serata passata insieme alle amiche a Capo d’Orlando, per una cena. Giuliana rientrata a casa ha cominciato a sentirsi male accusando spossatezza. Sabato continua a sentirsi male e chiama dei colleghi di lavoro chiedendo a loro aiuto. Nel pomeriggio inizia a salirle la febbre che provoca altri malesseri come vomito e diarrea. La donna domenica pomeriggio chiama il 118 e i sanitari giunti sul posto, dopo aver trattato la paziente, con opportuna e precisa terapia per intossicazione alimentare, considerato che i valori fossero perfetti, ritengono non sia il caso di ospedalizzarla.

Nessun sintomo, simile a quelli manifestati dalla 40enne, però, viene accusato dalle amiche presenti alla cena. Stamattina l’amara scoperta nell’abitazione della donna da parte dei familiari. Giuliana lavorava presso un noto studio medico di proprietà del sindaco Bruno Mancuso il quale sgomento sulla propria pagina Facebook scrive: “Siamo increduli e devastati dal dolore, cara Giuliana ci hai lasciati troppo presto.
Tristezza e rabbia ci assalgono, non ci si può rassegnare ad una morte di cui non ci sono spiegazioni
“.

La vicenda è al vaglio del sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Patti, Andrea Apollonio, che ha già disposto l’esame autoptico.  Tantissimi i messaggi di cordoglio per ricordarla: “Un angelo è volato in cielo, lasciando un grande dolore e un vuoto incolmabile non solo nella famiglia ma nell’intera comunità.”

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Pubblicato da
Teresa Frusteri