Da anni, a Sant’Agata di Militello, si parla di trovare soluzioni agli olezzi nauseabondi che ammorbano giornalmente l’aria nel tratto di lungomare compreso tra la Sirenetta e la sede della Guardia Costiera. Chiacchiere, come al solito, perché nessuno ha studiato, trovato e/o presentato un piano serio e concreto per far fronte alla problematica.

I residenti da troppo tempo lamentano il problema che, con l’inizio della bella stagione, assume proporzioni esagerate. La puzza di fogna invade le abitazioni scondizionando il comfort abitativo degli abitanti indotti a sospettare che potrebbe trattarsi di scarichi fognari che sversano direttamente in mare aperto.  Sul tratto in questione vige il divieto di balneazione, anche se non specificato con chiarezza nel cartello da dove inizia e finisce.

Il problema diventa argomento di primaria importanza nel periodo legato alle elezioni amministrative. Ogni 5 anni. L’Amministrazione Mancuso, a sentire residenti, non riesce a dare risposte concrete. Come al solito. Il leader della minoranza Paolo Starvaggi, il quale aveva promesso che si sarebbe occupato del problema, sembra essere scomparso nel nulla, probabilmente inghiottito dagli impegni professionali o troppo preso dalle strategie in vista delle Europee del prossimo Giugno. Ai residenti, dunque, non è rimasto altro da fare che accendere un grosso faro per far luce sulla questione scrivendo al famoso programma televisivo satirico “Striscia la Notizia” dalla cui redazione, la quale pare aver preso a cuore la questione, avrebbero ricevuto un feedback positivo.

Non sappiamo quale sarà adesso l’evoluzione della questione, ma per l’Amministrazione Mancuso, che da 7 anni amministra la città di Sant’Agata di Militello, finire su Canale 5 per la puzza di fogna che degrada e ammalora la cittadina tirrenica, non sarà certo il massimo.