Sant’Agata, la Fondazione Giglio si propone per “rianimare” il morente ospedale

La Fondazione Giglio di Cefalù nei giorni scorsi ha proposto ai vertici dell’Asp di Messina l’estensione dell’Accordo Quadro, sottoscritto per l’ospedale di Mistretta, anche presso l’ospedale di Sant’Agata di Militello.

L’Istituto è disponibile ad erogare prestazioni di Chirurgia Generale, Ortopedia, Ginecologia, Oculistica e Urologia, alle medesime condizioni riportate nell’accordo sottoscritto lo scorso tra il 30 marzo e il 3 aprile. Una proposta ben accolta dall’ASP di Messina che, in questo modo, scorge un barlume di speranze per il nosocomio santagatese ridotto ai minimi termini, stante alle persistenti e critiche problematiche relative alla carenza di dirigenti medici.  

La proposta di accordo, quello tra Fondazione Giglio e ASP, che rimane in standby in attesa di risposte richieste al competente Assessorato regionale, per l’autorizzazione all’acquisizione di servizi di gestione medica H24 dei servizi ospedalieri di Pronto Soccorso, in ordine ai presidi ospedalieri di Barcellona Pozzo di Gotto, nonché in ordine alle specialità di Ortopedia e Cardiologia del presidio ospedaliero di Sant’Agata di Militello.

Nel merito degli accordi, la Fondazione Giglio, s’impegna ad inviare un’equipe medico chirurgica composta da un medico specialista, uno o più operatori e personale infermieristico a supporto per l’espletamento delle prestazioni sanitarie oggetto di convenzione, da eseguirsi, in regime di ricovero ordinario, secondo la programmazione che verrà di volta in volta concordata tra le Direzioni Sanitarie di ASP e Fondazione Giglio.

La Fondazione s’impegna inoltre a prestare sia consulenze che garantire la presenza H24, anche sotto forma di attività resa in regime di pronta disponibilità, di un proprio medico specialista, a supporto delle esigenze dei pazienti ricoverati presso i reparti le cui specializzazioni saranno oggetto di accordo, anche per le urgenze, ad eccezione dei casi provenienti dal P.S.

Sull’estensione dell’Accordo Quadro l’ASP ha già avviato la procedura di informazione e confronto con le varie Organizzazioni Sindacali le quali potranno formulare eventuali osservazioni in merito entro il prossimo 10 luglio

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Pubblicato da
Giuseppe Salerno