Ragionare sulle prospettive politiche e sul futuro amministrativo di Sant’Agata. Sulla base delle notizie su possibili candidature in vista delle elezioni amministrative che si terranno l’anno prossimo. Lo fa il circolo locale del Partito democratico provando ad avviare per tempo un dibattito per arrivare a definire una candidatura forte nel caso in cui il sindaco uscente Carmelo Sottile decida di fare un passo indietro. Sembra essere questo il senso del documento di analisi pubblicato sul sito internet del Circolo Pd che affronta varie questioni e fa il punto anche sullo stato dell’arte degli altri partiti politici o movimenti presenti a Sant’Agata: “Mentre Sant’Agata viene costantemente distratta da questioni più o meno serie, come quella sulla decadenza di alcuni consiglieri in carica, ormai si va chiarendo il quadro delle prossime elezioni amministrative che si svolgeranno tra poco più di un anno”. Il Pd si prepara a celebrare il Congresso di Circolo, “sulle cui basi si intende rafforzare e dare nuova energia ad un progetto di rinnovamento iniziato nel 2013, che merita di essere rinvigorito e rilanciato a prescindere dalle singole persone. Insomma se non ci sono molti dubbi sui nominativi dei possibili candidati a Sindaco, il quadro politico complessivo è invece molto incerto e soggetto a variabili che potranno apprezzarsi solo nel tardo autunno, dopo il voto per le elezioni Regionali e – forse – per le politiche”.
Con la nuova legge, spiegano i dirigenti locali del Pd, “la figura del candidato a sindaco assume ancora più importanza che in passato. E se Sottile non ha ancora sciolto le riserve sulla sua ricandidatura, legata fortemente ai risultati di fine mandato che la città tanto attende ed alla possibilità di allargare la base della partecipazione all’esterno, sulla sponda opposta l’opposizione ha già le idee molto chiare sul candidato a Sindaco”.
Cosa fanno gli altri? “Nonostante la fitta concorrenza, interna ed esterna – si legge nel comunicato -, pare infatti che lo schieramento che fa capo al sen. Mancuso e al Presidente del Consiglio Scurria abbia individuato in Gianluca Amata il candidato a Sindaco con le migliori possibilità di successo. In effetti Amata, imprenditore santagatese nel ramo assicurativo e finanziario, con una importante esperienza politico-amministrativa alle spalle, sempre vicino all’attuale Presidente del Consiglio Antonio Scurria, potrebbe spazzare via qualunque ipotesi alternativa e mettere tutti d’accordo; anche se ovviamente l’ultima parola spetterà ai cittadini. Amata pur vicinissimo all’attuale opposizione, da qualche anno si è tenuto lontano da ogni polemica politica, se non per evidenziare una eccessiva litigiosità che però lo schieramento di cui ha fatto parte (e che oggi lo vuole Sindaco) ha contribuito a creare. L’impegno diretto ed importante di Amata, potrebbe addirittura consentire al Presidente Scurria di fare un passo indietro e rinunciare ad una eventuale sua candidatura a Sindaco (cosa che sarebbe invece naturale per il ruolo politico svolto in questi anni); una specie di “staffetta” tra i due che negli anni si sono sempre sostenuti a vicenda in un sodalizio solidissimo”. Altro fronte aperto è quello del Movimento Cinque stelle: “Non bisogna dimenticare che il M5S, forte della presenza quotidiana in città di Giancarlo Cancelleri, potrebbe mettere in campo una propria proposta”.