Sant’Agata, Lungomare: i consiglieri di minoranza contro l’Amministrazione
I consiglieri del gruppo di minoranza consiliare del Comune di Sant’Agata di Militello, Nunziatina Starvaggi, Melinda Recupero, Monica Brancatelli e Giuseppe Puleo, con un documento pubblico attaccano il Sindaco e l’Amministrazione comunale del centro tirrenico sulla gestione della questione lungomare dove delle forti vibrazioni avvertiti dai cittadini residenti, causate da forti mareggiate, seminano paura e terrore
“Non possiamo che provare tanta tristezza ed amarezza nel vedere crollare pezzi del nostro splendido lungomare e nell’assistere impotenti agli enormi disagi che stanno vivendo gli abitanti delle abitazioni prospicenti il lungomare medesimo, verso i quali esprimiamo tutta la nostra solidarietà.
Ma una domanda sorge spontanea! Il nostro sindaco ed i nostri amministratori pensano davvero di poter prendere in giro i cittadini, e che muovendosi in qualche modo (con il minimo sindacale!) gli ultimi mesi di mandato, con le elezioni alle porte, possano cancellare il NULLA ASSOLUTO di questi 4 anni e mezzo di governo amministrativo?
Pare veramente incredibile e costituisce disinformazione da parte degli organi di stampa parlare di “intervento tempestivo” da parte del Sindaco sulle segnalazioni delle forti vibrazioni avvertiti dai cittadini residenti sul lungomare. L’intervento programmato solo ora dall’Amministrazione non solo è tardivo, ma costituisce l’ennesimo palliativo.
A tal proposito è bene ricordare per l’ennesima volta al nostro Sindaco che l’unico intervento risolutivo del problema è il ripascimento e che i fondi per la protezione ed il ripascimento definitivo del litorale sono da 5 anni disponibili!
Occorre solo accelerarne le procedure! Si tratta di interventi, già finanziati per il Comune di Sant’Agata di Militello, “di messa in sicurezza e per l’aumento della resilienza dei territori più esposti a rischio idrogeologico e di erosione costiera” di cui al PO FESR Sicilia 2014/2020, Asse 5, Azione 5.1.1 A – le cui procedure sono state avviate nel lontano 2017 dall’ Amministrazione allora in carica guidata dal Sindaco Carmelo Sottile con deliberazioni di Giunta Municipale n. 73 del 7.09.2017 e n. 76 del 28.09.2017 – che risultano di fondamentale importanza per la protezione del nostro territorio, e l’attuazione degli stessi si rivela assolutamente urgente ed improcrastinabile.
Dopo 4 anni di stallo amministrativo e di ripetuti solleciti da parte di noi consiglieri di minoranza, che sin dal 2018 abbiamo esercitato una costante azione di controllo e vigilanza con funzione propulsiva, espletata attraverso la presentazione di interrogazioni e mozioni consiliari, e soprattutto dopo i numerosi crolli che hanno interessato il nostro bellissimo lungomare negli ultimi anni e gli enormi disagi, che stanno vivendo gli abitanti della zona interessata, il Sindaco deve spiegare alla cittadinanza perché tali fondamentali progetti si sono arenati!
L’Amministrazione in carica, piuttosto che premurarsi di accelerare le procedure di gara relative al finanziamento di 5.640.000,00 Euro di cui sopra, al fine di mettere in sicurezza in via concreta e definitiva il nostro territorio nell’ottica di una visione lungimirante rispetto ad interventi strategici per il futuro e lo sviluppo della città, preferisce ricorrere ancora una volta ad interventi “tampone” di affidamento dei lavori in “somma urgenza” , che possono solo arginare provvisoriamente le criticità, ma che in realtà a ben poco servono, se non a gravare sulle già precarie casse dell’Ente, e dunque sulle tasche dei cittadini, se non accompagnati da interventi concreti e definitivi di messa in sicurezza del litorale e di mitigazione del rischio idrogeologico.
L’amministrazione Mancuso sino ad oggi ha perso tempo prezioso! Non serve fornire vane promesse e rassicurazioni, è necessario piuttosto attivarsi concretamente e con urgenza, dando corso ai progetti già finanziati, e ponendo in essere tutti gli interventi e le iniziative possibili per accelerare i tempi degli stessi! Il periodo di stasi amministrativa è durato sin troppo! La città non può più attendere!”