L’avvocato santagatese Paolo Starvaggi, ex segretario provinciale del Partito Democratico, nei giorni scorsi ha rilasciato delle interviste a tv locali alle quali ha dichiarato di essere pronto ad impegnarsi, in prima persona, per le amministrative della Città di Sant’Agata di Militello. L’abbiamo contattato per approfondire l’argomento.
In questi giorni si fa sempre più concreta l’ipotesi di una sua candidatura a Sindaco di Sant’Agata Militello per le prossime amministrative previste per maggio 2023, cosa può dirci al riguardo?
Più che l’ipotesi di una mia candidatura a Sindaco si fa avanti la nascita di un progetto per la Città, su cui insieme a tanti amici e soggetti con esperienza politica, ma anche persone che per la prima volta intendono avvicinarsi alla politica, ci stiamo ritrovando. Si tratta di un progetto aperto, che va oltre gli attuali schieramenti, che guarda con grande interesse alla partecipazione dei giovani.
Ma i giovani non sembrano molto interessati alla politica locale e forse non hanno tutti i torti.
A Sant’ Agata i giovani sono stati spesso chiamati in causa solo formalmente per essere coinvolti nel governo della Città, salvo poi essere ignorati quando dovevano essere fatte nomine ed incarichi e i lori interessi e prospettive non sono stati mai oggetto della giusta attenzione. Nel progetto in cui stiamo lavorando saranno centrali sia nei programmi che nelle responsabilità, alcuni degli incarichi di governo e di gestione saranno riservati ai giovani.
Ma Lei che ruolo avrà in questo progetto?
Sono disponibile a fare qualsiasi cosa che contribuisca a cambiare schema e a dare alla mia Città un governo adeguato alle sue grandi potenzialità, un governo fatto di persone capaci e generose, in grado di anteporre agli interessi individuali quelli della Città. Non mi sembra che questa amministrazione sia andata in questa direzione, non ha mai realmente programmato nulla, ha solo vissuto alla giornata, prefissandosi solo obiettivi che interessavano a pochi e non sempre rispondenti all’interesse pubblico. Poi l’incapacità, l’incompetenza, l’arroganza e l’apatia, hanno regnato e portato la nostra Città ad un declino inesorabile, che va arrestato, pena la fine di ogni prospettiva e sviluppo per la nostra comunità. Sono pronto a fare il tifoso, il consulente a titolo gratuito, come ho fatto nell’Amministrazione Sottile, l’Assessore, come con l’Amministrazione Fresina, ma sono anche disposto, dal momento che è stato richiesto da molti e se ciò dovesse giovare a dare basi solide al progetto, anche ad essere candidato come Sindaco. Perché io sono innamorato di questa città, ho dimostrato con i fatti quano io tenga al paese in cui sono nato e cresciuto e lo dimostra il fatto che io stesso ho fatto e farò di tutto perché il futuro dei miei figli possa essere qui e non altrove
Quindi possiamo ufficializzare, stavolta l’avvocato Starvaggi non sarà dietro le quinte è pronto ad andare in prima linea.
Io non sono mai stato dietro le quinte, mi sono sempre speso, ho messo la faccia, semmai sono stato a fianco e non dietro alle amministrazioni in cui ho creduto. Ho dato sempre un contributo fattivo, senza mai perseguire interessi personali o di parte, improntando sempre la mia azione al rispetto delle regole, alla trasparenza, alla legalità, che sono princìpi e valori in cui credo fortemente e che dovranno essere al centro del progetto della Sant’Agata che verrà. Sant’Agata, come tutti i comuni dei Nebrodi, non può non cogliere le possibilità che sono a portata di mano dopo questa terribile pandemia, con le straordinarie risorse del Pnrr, ma quella che abbiamo davanti è l’ultima spiaggia. Solo con amministrazioni forti, animate da spirito di servizio, competenza, professionalità, serietà, entusiasmo, passione e con la chiamata a farvi parte di quante più componenti politiche, dei giovani, di chi ha esperienza e di chi non ne ha, ma ha grande entusiasmo e voglia di impegnarsi per la propria Città sarà possibile un rilancio stavolta vero, effettivo di Sant’Agata.