Un durissimo atto di accusa contro l’amministrazione comunale di Sant’Agata Militello, guidata dal sindaco Bruno Mancuso. Il Circolo del Partito Democratico “Pio La Torre” attacca, in una conferenza stampa svoltasi ieri pomeriggio al Salone del Sacro Cuore, il primo cittadino che da quattro anni amministra il centro tirrenico di Nebrodi. All’incontro con i giornalisti erano presenti il coordinaotre cittadino Vincenzo Canonico, il consigliere comunale Giuseppe Puleo e componenti dell’esecutivo Danilo Russo e Marco Donato.

I democratici santagatesi hanno raccontato i problemi che attanagliano la città: dai lavori del Porto dei Nebrodi, all’emergenza idrica, dalla privatizzazione del cimitero al progetto dell’asse viario porto-centro, e dei problemi di spazzatura e degrado urbano dal centro alle periferie.

Per il consigliere Puleo “i lavori del Porto sono a rischio concreto di blocco, c’è un ripascimento dove ci sarebbe un finanziamento di circa 6 milioni di euro con un progetto preliminare. Questa amministrazione – prosegue – non l’ha portato a termine come nemmeno la riqualificazione di Villa Bianco con un altro finanziamento di due milioni e sei ma anche in questo l’amministrazione non ha posto in essere gli atti per appaltare la gara”.

E sull’asse viario porto-centro città, progetto oggetto nei giorni scorsi di una conferenza stampa tra il Sottosegretario alle infrastrutture e alla Mobilità Sostenibile Giancarlo Cancelleri e il sindaco che hanno annunciato alla città l’ottenimento di un finanziamento da 11 milioni di euro dal PNRR, che il consigliere democratico si scaglia contro Mancuso: “Non c’è nessun finanziamento. È stato inserito soltanto in accordo di programma il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”. Per Puleo “i componenti del circolo Pd sono favorevoli ad un collegamento tra il porto e l’autostrada per dare ampio respiro alla viabilità cittadina ma il progetto presentato non rispetta le linee guida del Ministero e questa opera non si potrà realizzare. Inoltre abbiamo già una strada di accesso che collega fino alla zona industriale, basta realizzare un sottopasso ferroviario e la strada già può essere utilizzata per arrivare fino all’autostrada”. E sulla questione del cimitero Puleo ribadisce: “Su 16 consiglieri 8 non vogliono la privatizzazione, peraltro anche la popolazione vuole che resti il servizio pubblico. Il sindaco prenda atto e rispetti la volontà dei santagatesi. Per risolvere l’emergenza basta solo realizzare nuovi loculi”.

Altro tema la sanità. Sulla chiusura del punto nascita del nosocomio santagatese il componente dell’esecutivo Daniel Russo ha stigmatizzato l’atteggiamento dell’attuale amministrazione che non fa gli interessi generali: “Fino ad oggi le forze politiche hanno hanno fatto solo sceneggiate e non hanno posto in essere atti concreti per salvare questo presidio sanitario importante”. Ha chiuso i lavori il sindacalista Marco Donato, componente esecutivo del PD, facendo il punto politico della situazione: “In questa città da 4 anni non funziona nulla si è persa la centralità, non funzionano i servizi e non si rispetta la legalità”.