È ufficiale la disponibilità della dotazione finanziaria necessaria per l’ultimazione dell’appalto del Porto dei Nebrodi di Sant’Agata Militello, attraverso la riprogrammazione delle risorse del Programma di azione e coesione, Piano Operativo Complementare, Sicilia 2014/2020. La notizia la riporta il quotidiano Gazzetta del Sud
La delibera approvata nei giorni scorsi dalla giunta di governo regionale, guidata dal presidente Renato Schifani, individua in particolare per il porto santagatese 17.555.126,11 euro nell’àmbito dei fondi assegnati al Dipartimento infrastrutture sulla scorta della proposta operata dal Dipartimento della programmazione.
Una garanzia fondamentale ed indispensabile, dunque, verso il completamento della grande opera portuale santagatese, finita nel novero dei progetti non conclusi al termine del ciclo di programmazione europea del PO Fesr 2014/2020 da cui erano stati finanziati, soggetti a rendicontazione entro la scadenza del 31 dicembre 2023.
La riprogrammazione delle risorse più volte promessa ed attesa da mesi, garantirà dunque (come già riferito, ndc) la disponibilità delle somme residue per l’ultimazione dell’appalto in corso, pari a circa 7 milioni di euro, ed il finanziamento per 10,7 milioni di euro dei lavori complementari resisi necessari per sistemare il problema di sifonamento di una parte del molo di sopraflutto.
Sbloccato il nodo “politico” della copertura finanziaria, dunque, l’obiettivo è adesso appianare celermente le questioni burocratiche ancora irrisolte al fine di consentire la formalizzazione del decreto da parte dell’assessorato regionale Infrastrutture e mobilità, e dunque rendere efficace ed operativa la dotazione delle risorse per il completamento dell’opera.