Santo Stefano al centro dell’offerta turistica mondiale alla BIT di Milano

“Il turismo è un volano importantissimo, rappresenta il 13% del PIL, ha contribuito ad aumentare i posti di lavoro, incentivando l’occupazione femminile”. Lo ha detto Daniela Santanchè, ministro del Turismo, inaugurando la 44/a edizione della Borsa Internazionale del Turismo, aperta fino a martedì negli spazi di Allianz Mico a Milano. Un taglio del nastro insieme a ministri e rappresentanti istituzionali di tanti altri paesi, da Cuba all’Egitto al Gambia, a conferma dell’interesse internazionale che si è conquistata negli anni la piattaforma fieristica milanese.

Sono presenti infatti 1100 espositori provenienti da 66 Paesi, con 26 nuove destinazioni che per la prima volta hanno deciso di promuoversi all’evento. All’importante appuntamento non poteva mancare Santo Stefano di Camastra che, con il Liceo Regionale “Ciro Michele Esposito”, guidato dal Dirigente scolastico Calogero Antoci, alla Borsa Internazionale del Turismo avrà a disposizione una vetrina per esporre e far conoscere la bellezza e l’eccellenza della cittadina che si affaccia sul mar Tirreno e un’occasione straordinaria per promuovere il nostro territorio nel settore turistico.

Il turismo che verrà parte dalla BIT di Milano dove ha investito tanto l’Amministrazione comunale stefanese – presente con gli assessori Alessandro AmorosoAgostino Pellegrino e Santo Rampulla – che vuole far conoscere a tutti la storia plurisecolare della Città delle Ceramiche. Più di 300 anni di arte e maestria dei suoi artigiani ceramisti, palazzi storici e monumenti, patrimonio FAl da visitare, bellezze paesaggistiche da poter ammirare. 64 botteghe artigiane, 2 siti museali che parlano e raccontano al storia della ceramica locale e nazionale, 20 botteghe aderenti al progetto di turismo esperienziale dove poter vivere direttamente, ni prima persona, al straordinaria esperienza della manipolazione dell’argilla.

Un mare incontaminato che si affaccia sule Isole Eolie e con alle spalle i boschi e le montagne del Parco dei Nebrodi. Santo Stefano di Camastra è tutto questo: è storia, arte, cultura, bellezze paesaggistiche, ma è anche la straordinaria vocazione all’accoglienza della sua gente, delle eccellenze gastronomiche dei suoi ristoratori, la bellezza delle sue tante strutture ricettive che compongono, nella loro parcellizzazione, uno straordinario mosaico di albergo diffuso.

Santo Stefano è la porta di ingresso al Parco dei Nebrodi, ma è anche da cui si accede al più grande parco di arte moderna, a cielo aperto, quale è il circuito della “Fondazione Fiumara d’Arte”. Santo Stefano è a pochi chilometri dall’importantissimo sito archeologico dell’Halaesa oltre che a pochi minuti di auto da Cefalù e dalla maestosità del suo Duomo di epoca normanna, patrimonio UNESCO. Il Comune promuove, a beneficio dei visitatori, pacchetti di ospitalità che prevedono una scontistica dedicata nei negozi di ceramica, nei ristoratori aderenti all’iniziativa, come anche nelle strutture ricettive presso le quali è possibile beneficiare anche di speciali offerte che prevedono pernottamenti gratuiti.

Un’ora di auto è la distanza dall’Aeroporto Internazionale “Falcone-Borsellino”, direttamente collegato anche attraverso la linea ferrata con la stazione ferroviaria della Città delle Ceramiche. Manifestazioni ed eventi durante tutto l’arco dell’anno, tra i quali ricordiamo la realizzazione dell'”Inceramicata”, che si svolge tradizionalmente, nella seconda metà dell’anno ed anche la più famosa festa popolare della birra che si realizza ormai da dieci anni a questa parte, a cavallo tra gli ultimi giorni di settembre e la prima settimana di ottobre, che richiama decine di migliaia di visitatori da ogni parte della Sicilia. Una città e un luogo dove poter trascorrere una vacanza all’insegna dell’eccellente ospitalità e del buon cibo, immersi in mezzo a bellezze paesaggistiche, a bellezze monumentali, ammaliati dagli straordinari colori della ceramica locale, dalla maestria e dal sapere dei suoi artigiani locali.

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Pubblicato da
Giuseppe Salerno