Il Comune di Santo Stefano di Camastra ha ottenuto l’annullamento di un decreto ingiuntivo di oltre 270.000 euro avanzato da Banca cessionaria per fornitura di energia elettrica, e pertanto tale importo che era stato ingiunto non dovrà essere più corrisposto in quanto il Giudice monocratico del tribunale di Patti ha accolto l’opposizione presentata dall’Ente comunale.

La motivazione dell’annullamento del decreto ingiuntivo risiede nel fatto che non è stata provata la fornitura la cui esistenza era stata espressamente disconosciuta dall’avv. Antonio Di Francesco, che ha difeso l’Ente,  e che inoltre aveva avanzato anche altre eccezioni sulla scorta del minuzioso lavoro effettuato dagli Uffici comunali che, attraverso riscontro delle riversali e delle reali fatturazioni, avevano fornito importanti elementi  per la difesa del Comune.