Santo Stefano di Camastra, Airone cenerino salvato dalla polizia municipale
Nel corso di un normale controllo del territorio, gli uomini della Polizia Municipale di Santo Stefano di Camastra hanno salvato un Airone cenerino, un uccello i cui esemplari è possibile vedere soprattutto al nord, lungo i fiumi della Pianura Padana, dove sono concentrate molte delle sue colonie, ma anche tra le risaie del Piemonte e della Lombardia. In Italia la specie è parzialmente sedentaria e nidificante. Fuori dai confini del nostro Paese, invece, l’Airone cenerino è distribuito tra Europa, Africa, Asia occidentale, orientale e Madagascar.
È la specie di Airone che si spinge più a nord, tanto che in estate è possibile incontrarlo anche oltre il Circolo Polare Artico. In generale predilige le pianure, ma può vivere benissimo anche a 2000 metri sul livello del mare. Ama le zone umide d’acqua dolce, le cave d’argilla, le aree lagunari e le valli da pesca, nella maggior parte dei casi con ricca vegetazione riparale, costituita da boschi di pioppo e salice. Si distingue dagli altri aironi per le sue grandi dimensioni: da adulto può raggiungere infatti i 90-98 centimetri e il suo peso può variare da 1 a poco più di 2 kg. Anche l’apertura alare è molto ampia (fino a 170 cm). Gli uomini della polizia municipale stefanese, sotto le direttive del comandante Antonino Cannata, una volta salvato l’esemplare lo hanno nuovamente lanciato dalla zona marinara in contrada Fiumara.