E’ stata una giornata anomala quella vissuta a Santo Stefano di Camastra. La Polizia municipale  ha provveduto a transennare tutte le panchine poste in pieno centro storico e nella centrale piazza Belvedere. Il fine? Evitare assembramenti a ridosso delle stesse.

Il DPCM del 26 aprile 2020 consente maggiore libertà di movimento, ma seguendo delle regole ben precise: evitare assembramenti, distanziamento sociale, mascherine e gel igienizzante per le mani o guanti monouso. Il provvedimento si è reso necessario dopo un diffuso e preoccupante senso di irresponsabilità da parte della gente, che ha interpretato male l’allentamento delle misure.

La nuova fase potrebbe essere molto pericolosa, in quanto ha già fatto registrare troppa leggerezza  da parte di parecchia gente, qualcuno proveniente anche da fuori paese, che non si rende conto delle insidie al quale tutto questo movimento, ingiustificato, potrebbe esporci. Tale movimentazione, in poco tempo, ha fatto salire, vertiginosamente, il numero di persone in isolamento e in quarantena. Tra le altre cose, nei prossimi giorni, sono previsti arrivi di stefanesi provenienti da diverse parti d’Italia, i quali per svariate ragioni, hanno pensato di rientrare nel proprio paese di origine.

Chiaramente questi movimenti verranno monitorati dagli organi competenti per non correre il rischio di vanificare tutti i sacrifici fin ora fatti per raggiungere condizioni di sicurezza e serenità comunitaria conquistati grazie a rinunce economiche e personali di tanti. Per questo motivo l’Amministrazione comunale ha impartito delle precise direttive ai vigili urbani per monitorare la situazione a difesa della salute di tanti cittadini stefanesi responsabili.