Svolta green di Poste italiane, ecco gli interventi nel Messinese
La provincia di Messina è al centro degli interventi di sviluppo sostenibile e salvaguardia ambientale, messi in campo da Poste Italiane allo scopo di raggiungere le ‘zero emissioni nette di anidride carbonica’ entro il 2030, come previsto dal piano strategico “2024 Sustain & Innovate”.
Per poter raggiungere tale ambizioso obiettivo, in Sicilia l’azienda ha introdotto una figura professionale ad hoc moderna ed interdisciplinare: l’Esperto in Gestione dell’Energia (EGE), con responsabilità nei progetti di efficientamento energetico, associando competenze tecniche in materie ambientali con esperienza in ambito economico-finanziario e gestione aziendale. L’EGE, che in Sicilia ha il volto dell’ingegner Luigi Giardina, si occupa quindi di progetti finalizzati ad un uso dell’energia più efficiente e mirato, anche nella provincia di Messina, intercettando quanto il mercato offre in termini di sostenibilità e adattandolo alle necessità operative dell’Azienda.
Smart Building
Già nei primi mesi del 2022, il progetto ha visto coinvolti 54 uffici postali medio/piccoli in tutta la regione e in particolare 10 in provincia di Messina, con interventi di efficientamento dei sistemi di illuminazione temporizzata e climatizzazione con valori impostati secondo normativa e monitorati da remoto.
Led
Tra i progetti già attivi sul territorio, il progetto LED prevede la sostituzione dei corpi illuminanti con lampade fluorescenti con la tecnologia LED, al fine di abbattere i consumi di energia elettrica circa del 50%. In 140 siti del Messinese nell’arco del 2021 si è raggiunto il più alto numero di interventi, con ben 2410 installazioni.
Fotovoltaico ed Efficientamento Energetico
Al raggiungimento dell’obiettivo concorre il fondamentale piano di installazione dei pannelli fotovoltaici che coinvolge circa 40 sedi su tutto il territorio siciliano, intervenendo su uffici postali e centri distribuzione e meccanizzazione postale, per una produzione stimata di oltre 3 milioni 600mila kWh annuale. Saranno inoltre 3 le sedi siciliane interessate dall’ammodernamento degli impianti di climatizzazione, in favore dell’elettrico per un minor impatto ambientale e una razionalizzazione dell’illuminazione e interna ed esterna per diminuirne i consumi.
Flotta green e colonnine di ricarica
Anche la flotta di mezzi aziendali per il recapito di corrispondenza e pacchi si rinnova in ottica “green” con 63 veicoli, di cui 3 100% elettrici già a disposizione dei portalettere della provincia di Messina.
Ai 450 mezzi già circolanti sull’isola se ne aggiungeranno 265 fra tricicli, quadricicli, auto e furgoncini 100% elettrici, di cui 45 in territorio messinese, ricaricabili grazie ad altrettante colonnine in corso di installazione.
Nell’ottica di incentivo all’uso dei mezzi elettrici anche in forma privata, sono in programma nei centri direzionali di Palermo e Catania le prime due colonnine dedicate ai dipendenti.
“L’obiettivo dell’abbattimento di consumi ed emissioni esige progetti in continuo sviluppo. Accanto agli interventi citati stiamo ad esempio puntando anche sulla razionalizzazione degli spazi di lavoro, prevedendo postazioni interscambiabili in base alle reali esigenze di utilizzo da parte del personale, e ottimizzando così luoghi, risorse e consumi – dichiara il responsabile Luigi Giardina – In Poste Italiane il cambiamento è di più ampio respiro perché coinvolge non solo l’aspetto materiale ma soprattutto quello organizzativo-gestionale. Si tratta di pensare, lavorare e agire nella prospettiva di un cambio di passo sempre più green”.