Tajani “L’Italia aiuterà la Siria a trovare la sua stabilità”
19/03/2025
ROMA (ITALPRESS) – “Sono lieto di avere il ministro Siriano Asaad Al-Shaibani a Roma dopo la riunione che si è svolta ieri a Bruxelles. Il ministro ha ribadito l’importanza di lavorare per un futuro di pace e speranza per tutto il popolo siriano. Una gestione pacifica e non violenta, o inclusiva della transizione in Siria sarà la dimostrazione dell’impegno di Damasco”. Lo ha detto Antonio Tajani, vice presidente del Consiglio e ministro degli Esteri, nel punto stampa dopo l’incontro con il ministro degli Esteri siriano Asaad Al-Shaibani alla Farnesina.
“Valutiamo positivamente la conferenza di dialogo nazionale, rappresenta un segnale positivo in questa direzione. Abbiamo avuto rassicurazioni sull’impegno per la tutela di tutti i cittadini siriani – ha proseguito Tajani -. Ho espresso al ministro la mia preoccupazione in merito alla presenza dell’Isis e mi ha garantito l’impegno del suo governo contro il terrorismo e anche l’impegno contro l’immigrazione clandestina”.
“Ho ribadito che per noi il tema delle sanzioni è importante. L’Italia è stata tra i primi Paesi a chiedere di sospenderle. Siamo convinti che il governo siriano debba essere messo nella condizione giusta per un rilancio economico del paese – ha spiegato ancora il vicepremier -. L’Italia è pronta a investire 50 milioni di euro per alcuni progetti in Siria. Continueremo a lavorare, per noi è importante aiutare la Siria a trovare la sua stabilità”. “C’è una strategia iraniana per destabilizzare la Siria, noi vogliamo esattamente il contrario”, ha concluso Tajani.
“Valutiamo positivamente la conferenza di dialogo nazionale, rappresenta un segnale positivo in questa direzione. Abbiamo avuto rassicurazioni sull’impegno per la tutela di tutti i cittadini siriani – ha proseguito Tajani -. Ho espresso al ministro la mia preoccupazione in merito alla presenza dell’Isis e mi ha garantito l’impegno del suo governo contro il terrorismo e anche l’impegno contro l’immigrazione clandestina”.
“Ho ribadito che per noi il tema delle sanzioni è importante. L’Italia è stata tra i primi Paesi a chiedere di sospenderle. Siamo convinti che il governo siriano debba essere messo nella condizione giusta per un rilancio economico del paese – ha spiegato ancora il vicepremier -. L’Italia è pronta a investire 50 milioni di euro per alcuni progetti in Siria. Continueremo a lavorare, per noi è importante aiutare la Siria a trovare la sua stabilità”. “C’è una strategia iraniana per destabilizzare la Siria, noi vogliamo esattamente il contrario”, ha concluso Tajani.
– Foto xc7/Italpress –
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