Nella mattinata di ieri la Commissione Straordinaria, che in atto è incaricata della temporanea e provvisoria amministrazione del Comune di Tortorici, a seguito dello scioglimento dell’Ente per infiltrazioni mafiose, ha incontrato l’Assessore regionale alle Autonomie Locali, Marco Zambuto, per rappresentare le gravi criticità finanziarie dell’Ente, in stato di dissesto dal 2016.
L’incontro è stato preceduto da una nota indirizzata nei giorni scorsi al medesimo Assessore regionale nonché al Dirigente del Dipartimento delle Autonomie Locali della Regione Siciliana, con la quale, in ragione della grave situazione finanziaria in cui versa il Comune, anche a causa degli elevati costi da sostenere per il personale in servizio, era stato chiesto un intervento urgente che consentisse all’Ente di usufruire di risorse finanziarie aggiuntive per coprire integralmente i costi delle n. 56 unita di personale contrattista.
Nel corso dell’incontro, la Commissione, nel ribadire il contenuto della succitata nota, ha altresì evidenziato l’anomalia per la quale, nonostante le predette unità di personale risultino tutte contrattualizzate a tempo determinato, soltanto per n. 18 unità la Regione Siciliana eroga un contributo ricompreso nel range fra l’80% e il 90% a valere sul Fondo di cui all’articolo 30 comma 7 della L.R n. 5/2014; per le restanti unità, invece, di cui n. 21 contrattualizzate in virtù di specifiche disposizioni legislative emanate nel tempo in materia di politiche del lavoro e n. 19 impiegate in forza del Fondo Nazionale Occupazione ai sensi della Legge Regionale n. 13/2009, il contributo si aggira intorno a euro 6.000,00 pro capite.
A fronte della composizione della struttura amministrativa-burocratica dell’Ente che conta un elevato numero di detti dipendenti, proveniente da diversi bacini di precariato, ma tutti ugualmente titolari di contratto a tempo determinato, il Comune può, pertanto, contare su risorse di provenienza regionale che coprono appena il 50% della spesa complessiva.
Nella circostanza, non sono state sottaciute le legittime aspettative dei lavoratori in argomento e la loro auspicata stabilizzazione. Al riguardo, l’Assessore Zambuto ha dichiarato che è in corso una concertazione con gli Organi di governo nazionale cui sono stati chiesti interventi immediati per risolvere le crisi finanziarie che attanagliano parecchi Comuni siciliani, molti dei quali impossibilitati a mantenere gli equilibri di bilancio; in proposito lo stesso Assessore ha riferito di avere ricevuto rassicurazioni su un sostegno finanziario statale a brevissima scadenza che dovrebbe fare confluire nelle casse degli Enti risorse per circa 50 milioni di euro, finalizzate anche a supportare i Comuni nelle spese per il personale.
Successivamente, la Commissione Straordinaria ha incontrato la Dirigente Generale del Dipartimento delle Autonomie Locali, Dr.ssa Margherita Rizza, per un approfondimento tecnico più puntuale della problematica rappresentata. Il Dirigente regionale ha assunto l’impegno di approfondire la tematica, anche attraverso una ricognizione di tutti i Comuni della Sicilia che, al pari di Tortorici, versano in analoghe condizioni di dissesto finanziario e contano, tra i propri dipendenti, un elevato numero di unità lavorative con contratto a tempo determinato, evidenziando, comunque che un eventuale, ulteriore concessione di contributo regionale straordinario necessiterebbe di un intervento legislativo cui dovrebbe farsi carico l’Assemblea Regionale Siciliana.
L’esito di tale approfondimento verrà comunicato alla Commissione Straordinaria nei prossimi giorni e, nel frattempo, si auspica che sulla delicata e complessa questione convergano tutte le rappresentanze politiche in seno all’ARS, con la dovuta, massima attenzione e sensibilità.