Tragedia nel Catanese, spara e uccide il figlio durante una festa

di Redazione
29/04/2025

CATANIA (ITALPRESS) – Tragedia nella notte in una villa di via Vincenzo Bellini a San Gregorio, nel Catanese, dove un uomo poco più che 60enne ha sparato al figlio 23enne uccidendolo al culmine di una lite scoppiata dopo una festa che si stava tenendo all’interno della villa. Ferito anche un 31enne, che è stato condotto all’ospedale Cannizzaro per via delle ferite riportate a una caviglia, ma dopo le cure è stato subito dimesso con una prognosi di 15 giorni. Intanto vanno avanti le indagini da parte dei Carabinieri intervenuti sul posto.

Secondo quanto ricostruito sino a questo momento dagli investigatori del Nucleo Operativo della Compagnia di Gravina di Catania, che stanno ancora chiarendo l’esatta dinamica dei fatti, sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale, all’interno della location, gestita dal 62enne, era in corso una festa di compleanno, alla quale stavano partecipando numerosi giovani.

Durante la serata, però, pare sarebbe scoppiata una lite tra alcuni presenti e il gestore della sala eventi, nel tentativo di riportare la calma, avrebbe inizialmente cercato di placare gli animi, per poi estrarre una pistola ed esplodere alcuni colpi a scopo intimidatorio, con l’intento di interrompere la rissa.

In particolare, durante quei concitati momenti, il figlio del 62enne, che si trovava all’interno della sala, sarebbe intervenuto insieme ad altri per bloccare il padre, tuttavia, nella confusione generata dalla fuga dei presenti, l’uomo avrebbe esploso ulteriori colpi di pistola, uno dei quali avrebbe raggiunto mortalmente il 23enne, mentre un altro proiettile avrebbe colpito a un arto inferiore un 31enne, successivamente trasportato presso una struttura ospedaliera per le cure necessarie.

Nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del 118, che hanno immediatamente praticato tutte le manovre possibili per rianimarlo, il giovane è deceduto poco dopo. Sul posto sono intervenuti i militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Gravina di Catania, che hanno immediatamente fermato il 62enne.

– Foto Ufficio stampa Carabinieri –

(ITALPRESS)