Troina, al via l’iter per la costituzione di una Comunità Energetica
Avviato stamane, con la pubblicazione sul sito istituzionale dell’Ente di una manifestazione d’interesse, l’iter del Comune di Troina per la costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER), un’organizzazione di cooperazione tra cittadini, imprese e enti pubblici, che decidono di unire le proprie forze per produrre, scambiare e consumare energia prodotta nel proprio territorio da fonti rinnovabili, con l’obiettivo di generare benefici ambientali, economici e sociali e contribuire a ridurre il costo delle utente elettriche.
L’avviso, che ha uno scopo esplorativo, mira a individuare i cittadini e le imprese interessate a aderire, per avviare un’indagine preliminare della Comunità, elaborata in collaborazione con i dipartimenti di Giurisprudenza e Ingegneria elettrica, elettronica e informatica dell’Università degli Studi di Catania che, sulla base dei dati raccolti, elaboreranno con i rispettivi staff uno studio di fattibilità tecnico-giuridica della CER, che servirà da base per la costituzione e la messa in esercizio della stessa.
La semplice adesione alla manifestazione d’interesse non costituisce nessun impegno vincolante, ma consentirà di avere una maggiore contezza del dimensionamento della CER e dei dati di partenza necessari per lo studio preliminare di fattibilità al Comune, che metterà a disposizione della nascente Comunità, come dotazione iniziale, gli impianti fotovoltaici già installati sui propri edifici, per un totale complessivo di quasi 150 Kw:
– asilo nido “Madre Teresa di Calcutta” 12.60 Kw;
– uffici comunali di via Graziano 60 Kw;
– plesso scolastico “Mulino a vento” 48.25 Kw;
– plesso Scolastico “San Michele” 19.80 Kw.
I privati possono invece decidere liberamente di partecipare in qualità di:
– consumatore finale, che si limita al ruolo passivo di consumatore di energia elettrica;
– produttore, che mette a disposizione della comunità energetica un proprio impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili;
– prosumer, ovvero produttore e consumatore insieme, cioè un autoconsumatore di energia da fonti rinnovabili, che sceglie di condividere con gli altri membri della comunità l’energia eccedente il proprio fabbisogno.
“I vantaggi della CER – spiega l’assessore all’ambiente Giuseppe Schillaci – sono innumerevoli sia dal punto di vista economico, ma anche ambientale e sociale e, per questo motivo, abbiamo voluto istituire un’apposita pagina dedicata, nel nostro sito istituzionale, affinché i cittadini possano prenderne contezza. In un momento storico così particolare, in cui le famiglie e le imprese sono attanagliate da costi energetici proibitivi, abbiamo ritenuto necessario muoverci con un progetto serio e di lungo periodo, al quale hanno collaborato diverse associazioni locali, Legambiente e liberi cittadini, tra i quali ringrazio il geometra Bonarrigo, che ha preso a cuore questa vicenda e a titolo assolutamente gratuito ha dato man forte all’amministrazione lavorando da diversi mesi a questo percorso di condivisione e coinvolgimento delle diverse realtà locali. Mi auguro, quindi, che ci sia una buona adesione da parte dei cittadini e delle imprese locali tramite questa manifestazione d’interesse che ha lo scopo, in questa fase, di individuare i soggetti interessati, senza impegni vincolanti, per poi passare alla fase operativa di realizzazione e messa in funzione della CER, degli impianti e dei relativi benefici”. Quanti interessati, potranno accedere al link https://www.comune.troina.en.it/sito/index.ph