“Stiamo chiedendo che non venga prorogata la zona rossa dopo il 3 maggio”. Lo scrive, in un commento su gruppo Facebook, il sindaco di Troina, Fabio Venezia, rispondendo ad un cittadina troinese che chiedeva notizie su quando potrebbe durare ancora la “zona rossa” nel Comune dei Nebrodi.

Il paese è ormai blindato dal 29 marzo, quando il Presidente della Regione, Nello Musumeci, ha stabilito il divieto di entrata e di uscita a seguito del focolaio di coronavirus scoppiato all’IRCSS Oasi Maria SS di Troina. Oltre a Troina anche Salemi, Villafrati e Agira sono ad oggi le uniche “zone rosse” in Sicilia.

Il primo cittadino scrive che il Comune è in contatto con la Presidenza della Regione: “Considerato che non ci sono nuovi contagi e che molti stanno guarendo e che inoltre la popolazione ha avuto un grande senso civico in queste settimane di emergenza stiamo chiedendo che non venga prorogata la zona rossa dopo il 3 maggio”. 

In effetti la situazione all’Istituto è in netto miglioramento con un dimezzamento dei contagiati. Il sindaco però, secondo indiscrezioni, ci starebbe pensando se chiedere o meno un allentamento della misura. Molto dipenderà dai dati dei contagi dei prossimi giorni, da cosa decideranno i sindaci di Salemi, Villafrati e Agira ma soprattutto dal governatore Musumeci, l’unico che può decidere se “liberare” il paese nebroideo.