Tusa, amministrative 2023: si comincia ad avere una visione più chiara
Ad una settimana dal termine ultimo della presentazione delle liste, che sanciranno ufficialmente a Tusa l’inizio della campagna elettorale, ultimando con l’elezione del nuovo sindaco e dei componenti del consiglio comunale, nel piccolo centro che si affaccia sul mar Tirreno, registriamo una serie di sostanziali novità.
Il gruppo uscente che ha sostenuto Luigi Miceli ed è pronto ad supportare Angelo Tudisca, che ha già ufficializzato la propria candidatura rimettendosi al giudizio degli elettori , dopo i dieci anni di amministrazione che hanno preceduto il mandato Miceli, si ripresenta compatto alla nuova sfida con nuovi innesti tra cui Franca Maria Marguglio, sorella di Enzo, del noto medico tusano che nelle amministrative del 2013 sfidò, ed ebbe la peggio, Angelo Tudisca , Santina Marinaro e la giovane Francesca Tudisca, tre donne già impegnate nella vita socio-culturale del paese.
Sull’asse Domenico Sammataro – Nicolatta Patti, il duo che ha dato vita alla coalizione che sfiderà il gruppo uscente con Tudisca in corsa per lo scranno più importante della cittadina, registriamo l’ingresso del professore Arcangelo Longo, il docente di Filosofia e Storia, conosciuto per la sua lunga militanza politica e sociale nel piccolo centro, sempre schierato, in tutte le competizioni elettorali degli ultimi 25 anni, quale antagonista delle amministrazioni che si sono succedute. Pare che l’attuale minoranza consiliare, composta da Dara Tita, Francesco Di Gangi, Antonio Miceli, Rosaria Vitale, strizzi l’occhio alla compagine che, probabilmente, ha individuato Sammataro quale candidato alla poltrona di primo cittadino. Contattata telefonicamente, il capogruppo dell’opposizione, Rosaria Vitale, sull’adesione al gruppo in formazione, mantiene il massimo riserbo. “La nostra posizione – dichiara a Nebrodi News – sarà nota a tutti il prossimo 3 maggio”.