Il consigliere comunale di Tusa Domenico Sammataro lascia la maggioranza che sostiene il sindaco Luigi Miceli. L’esponente politico ha inviato una lettera al primo cittadino e al presidente del Consiglio comunale, Paolo Barbera, nella quale comunica le sue dimissioni dal gruppo consiliare “Alleanza per Tusa“.

Il 29enne biologo, eletto con 163 preferenze alle elezioni del 2018, titolare della SeRLab AMBIENTE, è stato segretario del commissario ad acta per l’emergenza covid in provincia di Messina, ed è attualmente presidente del Comitato per La Sicilia, che ha organizzato la pubblica assemblea, svoltasi al Castello Gallego di Sant’Agata Militello, in merito al mancato raddoppio della linea ferroviaria Patti-Castelbuono, esclusa dal piano di investimenti di Ferrovie dello Stato.

Sammataro, nella missiva, che Nebrodi News ha avuto in anteprima esclusiva, spiega le motivazioni che l’hanno portato a questa decisione: “Non condivido più la linea amministrativa adottata dal sindaco Luigi Miceli ed è mia volontà ritenermi libero di esprimersi di volta in volta, in base alle mie competenze professionali e ad una valutazione politica nell’etica del responsabilità. Intendo dare un segnale di dissenso verso una sindacatura ritenuta a dir poco deludente”.

Sammataro chiarisce al nostro giornale la sua posizione: “Mi dichiaro indipendente e ribadisco la mia consueta e massima disponibilità a collaborare nell’esclusivo interesse della comunità. La mia è stata una scelta di coraggio fatta nel giorno dell’anniversario della morte del giudice Paolo Borsellino, avvenuta il 19 luglio di 30 anni fa, e che diceva che “Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola“.