Conversazione poco formale, allargata al pubblico, condotta in collaborazione con lo storico Quindicinale l’Obiettivo, fondato e diretto Ignazio Maiorana che condurrà l’incontro. È questa l’iniziativa che vedrà insieme cittadini e amministratori, rappresentanti di organizzazioni e operatori dell’informazione che vorranno seguirla con lo spirito di riflettere sul tema proposto sabato, alle ore 17,30, presso l’Oratorio SS. Sacramento a Tusa, dove sarà possibile gustare anche dolci tipici locali e qualche bicchiere di vino “per sciogliere il pubblico dal rischio di ingessatura durante l’incontro”, come tiene a precisare il sindaco Luigi Miceli.
Oltre al Primo Cittadino e al direttore de l’Obiettivo, interverranno il vicesindaco Angelo Tudisca, Carmelo Tarantino (condirettore della Federazione Provinciale Coldiretti di Messina), Giuseppe Siragusa (Slow Food Nebrodi) e l’imprenditore agricolo Francesco Mastrandrea.
“Coniugare necessariamente il concetto di cura con l’esigenza di non disperdere i buoni rapporti umani, avendo rispetto anche per il prezioso bene della natura e tenendo in considerazione la cultura aggregativa e associativa in un momento in cui i disvalori tendono a isolarci. In questa logica intendiamo condividere anche l’azione di Coldiretti contro il cibo sintetico e per l’affermazione dei prodotti alimentari del nostro territorio”.
Questo il messaggio che il sindaco Luigi Miceli intende diffondere con determinazione all’interno e all’esterno della propria comunità, rinvigorendone quanto più possibile la vivacità e il senso della solidarietà sociale. In due parole, aver cura a 360°, tutti quanti, di ogni aspetto positivo che possa migliorare il benessere della popolazione. “Si può proseguire – conclude il primo cittadino – con iniziative come queste verso la rifondazione dell’uomo e dei valori da coltivare per una società più vivibile e ricca di buone azioni”. Si accetteranno interventi dal pubblico.