Tusa, “Ri-trovare Halaesa”: inizia la Settimana della Cultura

Il Comune di Tusa, con il patrocinio della Regione Siciliana Assessorato BB.CC.AA e la Soprintendenza Beni Culturali di Messina, organizza la Settimana della Cultura dal titolo “Ri-trovare Halaesa”. Tanti gli eventi in programma. Si inizia con la Summer School archeologica per i ragazzi sotto la guida dei professori delle Università impegnate nel sito al convegno dal titolo “Il progetto alesa: obiettivi, strategie, risultati” in cui verranno illustrate gli importati ritrovamenti delle ultime campagne di scavi eseguite dagli atenei impegnati in vari settori del sito archeologico, sempre sotto l’attenta sorveglianza della Soprintendenza di Messina.

Quanto verrà illustrato nel convegno, poi potrà essere ammirato il venerdì 19 a partire dalle ore 18.00 quando si terrà la visita guidata presso il sito archeologico. Alla fine della visita guidata, nella suggestiva location dell’Agorà di Alesa si esibirà il “Quartetto Montalbano”, formato da Gabriella Iusi e Domenico Marco ai violini, Giuseppe Brunetto alla viola e Domenico Guddo al violoncello, musicisti, tutti professori dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, condividono la passione per la divulgazione di un repertorio che abbraccia vari generi oltre a quello classico. Dal poprock al tango argentino, dal rock duro all’old jazz, il loro vasto repertorio è in grado di coinvolgere un pubblico eterogeneo.

Molto soddisfatto il sindaco Angelo Tudisca: “Ancora una volta la cultura ed, in particolare, il sito archeologico di Halaesa è al centro della programmazione amministrativa, consapevole che la cultura è un elemento che esalta l’identità e l’identificazione della comunità con luoghi, territori e tradizioni, che rivestono un ruolo fondamentale per lo sviluppo di una valorizzazione e una fruizione sostenibili che sappia unire la conservazione del bene alla necessità di essere gestito e comunicato attraverso sistemi di collaborazione con Enti pubblici sovraordinati, istituzioni scolastiche e associazioni. Recentemente l’esecutivo ha rinnovato le convenzioni con le Università di Amiens, di Messina ed Oxford, mentre con l’Ateneo palermitano è vigente quelle già sottoscritta negli anni scorsi. Quest’anno la presenza di studenti universitari nel nostro Comune si protrarrà sino a fine settembre. Abbiamo previsto una Settimana della cultura ricca di eventi. Dalla Summer School nel corso del quale i professori delle Università “ terranno lezione” ai ragazzi di Tusa. Importante il convegno nel quale non ci limiteremo solo a comunicare i risultati delle campagna di scavi, recentemente gli studiosi dell’Università di Palermo hanno ritrovato un pavimento molto grande che lascia presagire grandi e nuove scoperte per il sito, ma il direttore generale dell’Assessorato Mario La Rocca e l’on. Galluzzo porteranno a conoscenza della popolazione e degli studiosi gli obiettivi della Regione Sicilia per lo splendido sito e i prossimi finanziamenti previsti per il sito archeologico, egregiamente guidato dall’Arch. Domenico Targia, da sempre un sostenitore che i siti archeologici rappresentano una ricchezza per la comunità che necessitano di essere valorizzati, comunicati e fruiti. Il tutto è stato possibile grazie all’impegno dell’Assessore Scarpinato, alla Dott.ssa Vinci, Soprintendente BB.CC.AA. di Messina sempre disponibile e collaborativa con l’amministrazione comunale e che al convegno verrà rappresentata dall’Arch. Natoli. Un grazie ai dipendenti comunali, al personale del sito archeologico ed al bravo e paziente Rup del progetto, Geom. Pippo Arena”

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Redazione