Ucraina, Crosetto: “Tutti siamo per la pace, ripudiamo la guerra”
13/12/2022
ROMA (ITALPRESS) – “Tutti all’interno di quest’aula siamo per la pace e tutti ripudiamo la guerra come strumento di offesa verso la libertà di altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali, tutti nessuno escluso”. Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, riferendo nell’aula del Senato sulla “proroga dell’autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore dell’Ucraina”.
“Chi la guerra l’ha vista da vicino la odia, come gli uomini e le donne delle Forze Armate, la disprezzano più di ogni altro – ha aggiunto – perchè per loro la guerra rappresenta una ferita reale, profonda, insanabile, i nostri caduti ci ricordano ogni giorno cosa significa la guerra e quanto male può fare all’umanità”.
“Il ministero della Difesa nasce per preservare la pace, sempre e ovunque, nel solco di questa storia siamo qui oggi con lo stesso spirito che da sempre guida la nostra azione e le nostre Forze Armate”, ha sottolineato Crosetto.
“Nelle scorse settimane ci sono state inutili polemiche mediatiche su ipotetici invii di armi all’Ucraina – ha aggiunto -, rischiando una presunta postura guerrafondaia del governo o del ministro. Sono polemiche che mi sono sembrate create ad arte per costruire un racconto che presenta un governo intento a mandare armi all’insaputa del parlamento, mi è stato facile affermare, senza alcuna possibilità di smentita che il governo e il ministro della Difesa non hanno fatto altro che dare attuazione, su questo tema, alle scelte precedenti del governo Draghi”.
“Chi la guerra l’ha vista da vicino la odia, come gli uomini e le donne delle Forze Armate, la disprezzano più di ogni altro – ha aggiunto – perchè per loro la guerra rappresenta una ferita reale, profonda, insanabile, i nostri caduti ci ricordano ogni giorno cosa significa la guerra e quanto male può fare all’umanità”.
“Il ministero della Difesa nasce per preservare la pace, sempre e ovunque, nel solco di questa storia siamo qui oggi con lo stesso spirito che da sempre guida la nostra azione e le nostre Forze Armate”, ha sottolineato Crosetto.
“Nelle scorse settimane ci sono state inutili polemiche mediatiche su ipotetici invii di armi all’Ucraina – ha aggiunto -, rischiando una presunta postura guerrafondaia del governo o del ministro. Sono polemiche che mi sono sembrate create ad arte per costruire un racconto che presenta un governo intento a mandare armi all’insaputa del parlamento, mi è stato facile affermare, senza alcuna possibilità di smentita che il governo e il ministro della Difesa non hanno fatto altro che dare attuazione, su questo tema, alle scelte precedenti del governo Draghi”.
– foto Agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).