Ucria, sospesa l’attività dell’ufficio postale: protesta il sindaco Crisà
L’attività dell’ufficio postale di Ucria è sospesa dal 23 ottobre 2021. Così il sindaco del piccolo Comune dei Nebrodi, Vincenzo Crisà, ha inviato una lettera a Poste Italiane, in particolare alla Direzione Provinciale di Messina, in cui denuncia gravi disagi per la comunità ucriese.
“Il nostro paese – afferma il primo cittadino – è costituito in larga misura da persone anziane che intrattengono con l’ufficio la totalità dei rapporti economici correlati soprattutto alla riscossione delle pensioni, al pagamento delle bollette e al prelevamento di contanti”.
Il sindaco non risparmia una stoccata alla società: “Il Comune intrattiene un rapporto contrattuale per la gestione del servizio di tesoreria con Poste e non ha ricevuto – come sarebbe invece dovuta avvenire – alcuna comunicazione in merito al grave disservizio. Peraltro quotidianamente le persone di questo Ente sono costrette a recarsi presso l’agenzia postale di Castell’Umberto per gli adempimenti correlati al predetto servizio con oggettivi aggravi di spesa”.
Crisà sollecita dunque “ogni ulteriore intervento volto all’urgente riapertura dell’agenzia di Ucria ponendo in evidenza che le prossime festività natalizie accresceranno le esigenze da parte dei cittadini che necessitano dei servizi erogati da Poste”.