I vaccini alle persone over 80 anni saranno effettuate a partire da sabato 20 febbraio in tutti gli ospedali della città di Messina, oltre naturalmente a quelli della provincia già individuati. Nel pieno rispetto delle norme e indicazioni ministeriali, che impongono l’inoculazione del vaccino Pfizer agli anziani esclusivamente nei presidi ospedalieri per ragioni di sicurezza.
Il commissario per l’Emergenza Covid Maria Grazia Furnari ha voluto così replicare anche alla UIL Pensionati Nebrodi, che nei giorni scorsi aveva denunciato l’assenza di slot all’ospedale di Sant’Agata di Militello, cosa che avrebbe costretto numerosi anziani a recarsi lontano per la somministrazione del vaccino.
Ieri, su iniziativa del commissario straordinario per l’Emergenza, si è tenuto un incontro cui hanno preso parte le direzioni generali dei vari nosocomi, il direttore generale del DASOE Maria Letizia Di Liberti, il capo di gabinetto vicario dell’Assessorato regionale alla Salute Ferdinando Croce e il coordinatore della Task force Vaccinazioni della Regione Siciliana Mario Minore.
In dettaglio, come già comunicato nei giorni scorsi, le sedi vaccinali saranno: Policlinico universitario, che oltre alle 378 persone già prenotate sulla piattaforma e attraverso il numero verde, effettuerà ogni giorno altri 60 vaccini (dunque saranno riaperte le prenotazioni in questa sede alla luce della nuova disponibilità); il Papardo, che al momento registra un “sold out” con 2800 vaccini prenotati comprensivi di seconde dosi (fino al 30 aprile); l’IRCCS Neurolesi (località Casazza) e ospedale Piemonte (per chi ha scelto la sede di viale Europa) che fanno parte dello stesso gruppo ospedaliero. In provincia ugualmente rimangono confermati i sette nosocomi di Milazzo, Barcellona P.G, Lipari, Patti, Sant’Agata di Militello, Mistretta e Taormina.