Importante boccata d’ossigeno per la Nigithor Volley Santo Stefano di Camastra che se pur a fatica riesce ad a conquistare due importantissimi punti in chiave salvezza. Nello scontro giocato contro il Caffè Trinca Palermo (vinto per 3 a 2) il roster stefanese si è espresso a corrente alternata, dopo aver giocato un primo set su buoni livelli che lasciava presagire di fare un sol boccone dell’avversario, nei successivi giochi è incappata nei soliti black out dove subentrava anche una certa paura a rischiare qualche giocata. La formazione nero-arancio ha dato dei segnali incoraggianti nel corso dei cinque set, dimostrando di lavorare in maniera intensa durante la settimana per mettersi alle spalle prima possibile questo periodo difficile che le ha fatto perdere posizioni in classifica.
Solo a tratti si è rivista la Nigithor di inizio stagione, che divertiva e si divertiva all’interno del parquet, una squadra che aveva fatto sognare oltre ogni aspettativa, ma che adesso deve riprendere a giocare scrollandosi di dosso ogni paura e giocare a viso aperto ogni confronto fino al termine della stagione.
Gli ospiti non hanno fatto la parte di vittime sacrificali, anzi tutt’altro, pur essendo un roster giovanissimo si sono giocate la loro partita dando del filo da torcere alle padrone di casa, pagando a caro prezzo alcuni errori nei fondamentali che non le hanno permesso di fare di più. Coach Pirrotta è stato costretto a strigliare più volte le sue ragazze nel corso del match a causa di alcuni errori grossolani, che di fatto hanno spianato la strada verso il successo delle padroni di casa.
Adesso la pausa rappresenta un toccasana per la Nigithor, in quanto si ha l’opportunità di recuperare tutti gli effettivi colpiti da vari infortuni per cercare di completare questa stagione nel migliori dei modi, regalando qualche altra bella soddisfazione ai propri sostenitori.
Nigithor Volley Santo Stefano di Camastra – Caffè Trinca Palermo 3-2 (25-14 23-25 24-26 25-21 15-7)